I rossetti ricaricabili sono nati grazie alla crescente richiesta, da parte dei consumatori, di prodotti ecosostenibili.
In questo modo chiunque utilizzi uno di questi oggetti contribuisce a produrre meno scarti e a rendere il pianeta più vivibile.
Certo non è sicuramente un rossetto ricaricabile a cambiare il mondo ma è il concetto che che c’è dietro ad essere importante.
E’ una piccola goccia che insieme a tante altre formano un oceano.
Infatti è molto probabile che chi sceglie di usare refill e prodotti ricaricabili ha anche altri atteggiamenti responsabili nei confronti del pianeta e della natura.
Penso alla raccolta differenziata, al ridotto consumo di elettricità e acqua o al consumo di cibi di provenienza ecosostenibile.
Ma anche se così non fosse, i rossetti ricaricabili sono un ottima idea per tanti altri motivi.
I ROSSETTI RICARICABILI
La domanda quindi è: ‘perché acquistare rossetti ricaricabili?’
- Sostenibilità ambientale: come già detto, i rossetti ricaricabili riducono la quantità di rifiuti prodotti perché il packaging rimane sempre lo stesso e viene sostituita solo la parte interna del prodotto.
- Risparmio economico: questo tipo di rossetti sono molto convenienti sul lungo termine poiché il costo del refill è inferiore rispetto a quello di un nuovo rossetto completo.
- Design elegante: i packaging dei rossetti ricaricabili, sopratutto quelli che hanno cover personalizzabili, possono essere molto eleganti e fatti di materiali preziosi che aggiungono un tocco di lusso al prodotto.
- Vastità di colorazioni: visto il costo minore dei refill e la facilità di interscambio è possibile acquistare più tinte da inserire poi nella base a seconda dell’outfit o dello stile adottato.
Refill in bullet
Ci sono due tipologie di rossetti ricaricabili.
Nel primo caso viene sostituito solo il bullet con un metodo ad incastro.
Sia la base che il tappo rimangono gli stessi quindi la parte eliminata è davvero minima.
Cover intercambiabile
Nel secondo caso invece è possibile usare separatamente la cover e il rossetto.
La cover (tappo) è personalizzata ed è possibile trovarla in tanti materiali, colori e forme diverse.
La base del rossetto si compra separatamente ma quando finisce il prodotto, il bullet non si smonta e bisogna gettare l’intera parte.
E’ un sistema comodo per poter personalizzare i rossetti ma poco ecologico visto che del rossetto intero terminato rimane utilizzabile solo la cover.
Per quel che mi riguarda, trovo spettacolari le cover di Dior che in aprile lancerà una nuova collezione ispirata a Viva magenta, colore dell’anno 2023.
ROSSETTI CONVENZIONALI
Non è difficile trovare rossetti ricaricabili perché ormai in quasi tutti i cataloghi dei brand più famosi è presente una linea dedicata.
Charlotte Tilbury
Charlotte Tilbury ha in catalogo prodotti in refill per il viso ma anche ben due linee di rossetti ricaricabili.
La più vasta è la Hot lips 2 con cinque packaging diversi abbinabili a 11 colorazioni dedicate ad altrettante icone del fashion.
La seconda è la Look of love che si presenta in un elegante packaging dorato ed è disponibile in 4 colorazioni.
Quella della immagine è la Mrs. Kisses. Costo del rossetto intero 36€, costo del refill 24€. (sito di CT)
Per la cronaca, il brand ha in catalogo anche il Easy lip & cheek wand che è però uno stick per labbra e guance. Anch’esso con refill.
Givenchy
La linea di rossetti ricaricabili di Givenchy si chiama Le Rouge sheer velvet che ha 10 tonalità ma solo 4 sono ricambiabili.
Per aumentarne la personalizzazione è anche possibile sostituire le cover.
Nella immagine le colorazioni sono da dx 16 Nude boisè, 26 L’interdit, 37 Rouge infusè, 27 Rouge grainè.
Costo del rossetto intero 43,50€, costo del refill 32,50€. (sephora)
Diego dalla palma
Poteva uno dei brand più moderni e innovativi non avere una linea di rossetti refillabili?
L’ultima proposta di Diego dalla Palma è la mini linea Blossom, che ha un pack azzurro e tre colorazioni primaverili tra le quali scegliere.
Ma l’idea interessante è il progetto ‘componi il tuo rossetto’ che permette di segliere tra 18 tonalità di refill e due colorazioni per la custodia.
Da segnalare che la custodia azzurra della linea Blossom è compatibile con tutti i refill.
Costo del rossetto completo 27,80€, costo del refill 17,80€, costo della custodia 9,90€. (sito di DdP)
Fenty Beauty
Anche Fenty Beauty ha una linea di rossetti ricaricabili che fa parte della collezione Fenty ICon.
Con Fenty non solo è possibile scegliere tra 16 tinte di bullet ma anche tra 4 colorazioni di custodia.
Esistono anche alcune cover in limited edition ispirate a collezioni esclusive lanciate dal brand in periodi diversi.
Non è prevista la presenza di un rossetto già assemblato quindi bisogna comprare la custodia e il refill separati.
Costo del bullet 25€, costo della custodia 15€. (sito di FB)
Collistar
Anche Collistar ha in catalogo varie linee di refill per il viso come ciprie, correttori e ombretti.
Il rossetto ricaricabile è ‘Rossetto puro’ presente in ben venti diverse colorazioni.
E’ molto interessante vedere che il brand specifica anche di che materiale sono fatte le varie parti del rossetto e consiglia come smaltirle.
Costo del rossetto completo 26€, costo del refill 20€.
Dior
L’ultima linea che vi presento, ma in realtà sono i primi rossetti ricaricabili che ho conosciuto, è la linea Rouge Dior che ora è presente in versione refillabile.
Sono presenti ben 75 nuance suddivise in finish matt, satinato, metallico e vellutato e anche le colorazioni delle limited edition sono in versione refill.
Anche il bullet della linea di balsami colorati che hanno un finish leggero e un effetto protettivo e idratante sono compatibili con la custodia dei Rouge Dior.
Costo del rossetto completo 45€, costo del refill 36€. (sito Dior)
Dior presenta anche una linea di rossetti con cover intercambiabile, vedi le immagini nel primo paragrafo. In questo caso, ovviamente, la base rimane e quindi la funzione ‘no waste’ perde di significato.
ROSSETTI ECOLOGICI E NATURALI
Tra i brand ecobio i rossetti ricaricabili dovrebbero essere la norma, in realtà è ancora una tipologia di prodotto poco presente.
Mi consola il fatto che comunque molte aziende si stanno adeguando e quindi aggiornerò questo articolo man mano che vengono lanciati altri rossetti simili sul mercato.
Zao
Tutti i prodotti labbra di Zao tranne le matite, sono ricaricabili. La custodia esterna è in bambù mentre il contenitore del bullet è in plastica riciclabile.
In stick ricaricabile c’è la linea di rossetti classici, con 15 colorazioni intense e a lunga durata e la linea Cocoon con 5 tonalità dal finish morbido e confortevole.
Inoltre ci sono anche il balsamo labbra trasparente e il gommage.
Zao ha creato anche i refill per i prodotti liquidi come i lucidalabbra in 7 colorazioni, le tinte matt in 5 tonalità e gli ‘smalti’ labbra in 6 tonalità che abbinano intensità e lucidità.
In boccetta refill esiste anche l’olio trattante e il balsamo tasparente liquido.
Costo del rossetto classico completo 17,90€, costo del refill 13,90€. Per tutti gli altri prezzi andate sul sito di Zao.
Puro bio
Puro bio ha una linea di rossetti ricaricabili chiamata Lipstick creamy matte disponibile in 5 colorazioni.
Il packaging è costituito per il 75% di plastica riciclata e riciclabile.
La colorazione dell’immagine è la 103 Rosso fragola.
Costo del rossetto completo 15,90€, costo del refill 11,90€. (sito di Purobio)
Havu
I rossetti ricaricabili di Havu li ho conosciuti al Sana 2021 presso lo stand di Yolee, un distributore di cosmetici ecobio.
Havu è un’azienda finlandese che ha una inea di rossetti ricaricabili con packaging i PLA, una plastica biodegradabile derivante dalla lavorazione del mais.
Il rossetto è disponibile in 8 colorazioni e il refill non ha il corpo di materiale rigido ma viene venduto solo il bastoncino di prodotto avvolto in una carta antiaderente.
Viene quindi inserito nella cavità ben ripulita del rossetto terminato e poi la carta viene rimossa.
Costo del rossetto completo 38€, costo del refill 25€. (sito Yolee)
CONSIDERAZIONI FINALI
Sono molto contenta che finalmente ci sia questa apertura verso l’ecologia anche da parte dei brand di make-up.
E’ importante notare che oltre ai rossetti, anche altri cosmetici vengono progettati per essere ricaricabili.
Oltre alle palette componibili che già sono presenti sul mercato, anche alcuni blush, ciprie e fondotinta vengono prodotti in cialda intercambiabile.
Per ora i brand orientati verso questa politica del ricaricabile non sono tanti ma l’interesse che suscita il prodotto refillabile farà sicuramente aumentare l’offerta in futuro.
Tu cosa ne pensi? usi già rossetti ricaricabili? Compreresti prodotti di make-up con cialde intercambiabili?
Aspetto i tuoi commenti.