Ciao! Se stai leggendo questo articolo, probabilmente ti sei chiesta come sia vivere da single in età matura.
Magari hai appena chiuso un capitolo importante della tua vita, come un divorzio, o forse stai affrontando la perdita di una persona cara.
Qualunque sia la tua storia, sappi che non sei sola e che questa nuova fase può portare con sé opportunità inaspettate.
Questa volta non posso parlare per esperienza poiché esiste un ‘Signor Oltreleapparenze’ che condivide il sentiero della vita con me.
Perciò, per scrivere questo articolo ho parlato con alcune amiche e parenti che sono single, raccogliendo le loro storie, a volte dolorose, a volte rinascita.
Se vuoi saperne di più su come vivere l’essere single in età matura ti consiglio di leggere comunque l’articolo perché io stessa mi sono sorpresa di alcune dinamiche che si instaurano nel momento in cui si rimane da sole.
ESSERE SINGLE IN ETA’ MATURA
Partiamo dall’idea che essere single in età matura non è solo una condizione da accettare, ma può diventare un’occasione per riscoprire te stessa.
In questa fase della vita, molte donne si ritrovano ad affrontare sfide quasi insormontabili ma anche godere di incredibili possibilità.
Il cambiamento può sembrare spaventoso all’inizio, ma spesso porta con sé la libertà di fare scelte nuove e appaganti.
Studi sugli effetti dell’essere soli in età matura
Ti sembrerà strano che io inizi l’articolo parlando di casistiche e studi scientifici, ma nella società odierna affrontare la solitudine è una delle problematiche maggiori in età avanzata.
Infatti numerosi studi che hanno esaminato gli effetti dell’essere soli in età matura, dimostrano che, contrariamente a quanto si può pensare, gli adulti più anziani che vivono da soli possono sperimentare maggiore libertà e indipendenza.
Godono di una vita più autonoma e vogliono decidere liberamente come trascorrere il proprio tempo.
Tuttavia, altri studi avvertono che la solitudine prolungata può avere effetti negativi sulla salute mentale e fisica, contribuendo a sentimenti di depressione e isolamento.
È importante che le persone imparino a riconoscere e gestire questi sentimenti, cercando modi per connettersi con amici, familiari e nuove conoscenze per evitare gli effetti deleteri dell’isolamento.
Il modo di affrontare la singletudine è molto personale e quindi per non finire nella spirale della depressione e dell’isolamento bisogna cercare di reagire e, se necessario, farsi aiutare.
Superare la paura di restare sola
Se hai vissuto esperienze dolorose come un divorzio o la perdita del partner, è normale sentirsi sopraffatta, rimettere insieme i cocci della propria vita non è facile.
È fondamentale concedersi il tempo necessario per elaborare queste emozioni perché, ricorda, non c’è una “scadenza” per superare il dolore.
Se ti rendi conto che non puoi affrontare questo cambiamento da sola, parlarne con un professionista.
È il primo passo per ricostruire la tua vita e riaffacciarti al mondo, credimi, può davvero fare la differenza per aiutarti a ritrovare il tuo equilibrio.
Se non senti il bisogno di iniziare una terapia ma vuoi comunque tornare pian piano a riappropriarti della tua vita, potresti trovare utile entrare in un gruppo di supporto, sia online che di persona.
Questi gruppi possono offrirti l’opportunità di confrontarti con chi ha vissuto situazioni simili e trovare conforto nella condivisione.
Affrontare la Solitudine
Come dicevo, una delle maggiori paure legate all’essere single dopo i cinquanta è la solitudine. Coltivare relazioni sociali può essere un buon modo per migliorare la qualità della vita da single.
Cerca di rintracciare vecchi amici che potrebbero trovarsi in una situazione simile alla tua o metti alla prova te stessa facendo nuove conoscenze.
Partecipa a eventi sociali o iscriviti a corsi di gruppo; sono tutte ottime opportunità per incontrare persone con interessi comuni.
Dedica del tempo a te stessa e a fare le cose che preferisci, la lettura, la pittura o una passeggiata immersa nella natura sono momenti perfetti per stare bene e sfruttare il tuo tempo in modo gratificante, permettendoti di riflettere e rigenerarti.
Un altro modo per arricchire la tua vita è dedicarti al volontariato perché offrire il tuo aiuto a chi ne ha bisogno non solo ti dà un senso di realizzazione, ma è anche un’opportunità per incontrare nuove persone.
Scegli una causa che ti tocca da vicino, come aiutare in un canile, distribuire pasti in una mensa per bisognosi o organizzare mercatini di beneficenza.
Questo tipo di impegno non solo favorisce la creazione di legami sociali, ma ti consente anche di contribuire positivamente alla tua comunità.
I vantaggi di restare sole in età matura (ma anche gli svantaggi)
Ora vorrei toccare un argomento delicato perché solitudine non fa necessariamente rima con tristezza.
In alcuni casi ci si ritrova a scappare da una realtà di coppia soffocante e, ritrovandosi single, si può scoprire una libertà della quale non si era mai potuto godere.
Altre volte si sceglie consapevolmente di non vivere rapporti di coppia perché non si vuole rinunciare a certi vantaggi che derivano dall’essere single. Quali vantaggi?
- Libertà di scelta: Hai la possibilità di prendere decisioni senza dover tenere in considerazione le necessità di un/una partner. Vuoi viaggiare, cambiare lavoro o semplicemente provare un nuovo hobby? Ora puoi farlo senza esitazioni! Svantaggio: La totale autonomia può portare a momenti di indecisione e mancanza del confronto, parallelamente va a mancare anche il supporto emotivo nelle scelte importanti.
- Crescita personale: Essere single ti permette di concentrarti su di te e sui tuoi bisogni. Puoi investire nel tuo benessere fisico e mentale, dedicarti a ciò che ami e scoprire nuovi lati di te stessa. Svantaggio: La mancanza di un/una partner può significare meno stimoli o confronti quotidiani che talvolta aiutano a migliorare e a trovare nuovi spunti per la crescita personale.
- Socializzazione: Essere single ti permette di rafforzare le tue relazioni con amici e familiari. Puoi anche fare nuove amicizie partecipando a eventi o corsi di tuo interesse senza dover rendere conto a nessuno. Svantaggio: Nonostante le occasioni di socializzazione, potresti provare solitudine quando non riesci a sviluppare connessioni profonde o significative in queste nuove conoscenze.
- Autonomia: Godere della propria indipendenza è un grande vantaggio. Puoi organizzare e gestire le tue finanze senza dover rendere conto a nessuno. Questo ti consente di risparmiare e investire nelle uniche esperienze che ritieni interessanti e utili per te. Svantaggio: L’autonomia economica può comportare la responsabilità completa della gestione finanziaria. Gestire da sola tutte le spese di vita quotidiana, emergenze o imprevisti può risultare più difficile e stressante, soprattutto in momenti di instabilità lavorativa o economica.
Il piacere di stare da sole dopo i 50 anni
Essere single dopo i cinquanta può riservare delle sorprese meravigliose.
Dopo aver superato il primo momento di smarrimento, sconforto e paura del futuro, chi prima, chi dopo, ritrova il giusto equilibrio e ricomincia a vivere.
Ed ecco che spesso arriva anche il momento nel quale si inizia ad apprezzare lo stare da sole e la libertà che ne deriva.
Stare da sola ti offre un’opportunità preziosa per dedicarti completamente a te stessa, senza distrazioni.
Ma puoi anche decidere di viaggiare da sola ma anche di trascorrere del tempo di qualità con i tuoi nipoti, se ne hai, o con il resto della famiglia.
Hai la possibilità di esplorare hobby e interessi che potresti aver trascurato. Non è mai troppo tardi per cimentarsi in qualcosa di nuovo!
Potresti scoprire che attività come la fotografia, la scrittura o il giardinaggio ti portano una grande soddisfazione e arricchiscono le tue giornate.
Creare una routine che ti faccia sentire bene è fondamentale: dopo il lavoro e gli impegni quotidiani, prendersi del tempo per sé è una vera coccola.
Un altro vantaggio significativo è la libertà di organizzare le tue giornate come preferisci.
Questa autonomia ti permette di goderti ogni singolo momento, che si tratti di un pasto gustato in solitudine o della visione di un film che volevi vedere da tempo.
CONSIDERAZIONI FINALI
Essere single dopo i cinquanta non è poi così malvagio!
Ogni donna ha la sua storia e il suo percorso e anche se all’improvviso, o per scelta, si ritrova sola deve pensare che può essere ugualmente felice.
Ricordati che questa fase della vita può essere un periodo di libertà, scoperta e realizzazione personale.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi su questo argomento e se te la senti ti invito a condividere le tue esperienze nei commenti.
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FAQ: Domande Frequenti sull’Essere Single in Età Matura
Assolutamente! Molte donne trovano una nuova felicità nella loro vita da single, soprattutto quando coltivano relazioni sociali e si concentrano su ciò che le fa stare bene. Ricorda, la felicità non dipende dagli altri, ma da te stessa e dalle scelte che fai.
Ci sono molte opportunità per incontrare nuove persone, come eventi per single, corsi o viaggi di gruppo. Queste esperienze possono favorire nuove connessioni e amicizie. Sii aperta alle nuove esperienze e non avere paura di metterti in gioco!
Prenditi il tempo necessario per guarire e considera di rivolgerti a un professionista. Le attività piacevoli e il supporto delle persone care possono aiutarti a superare momenti difficili. Non esitare a cercare aiuto se ne senti il bisogno; non sei sola in questo percorso.
Sì, la solitudine può colpire chiunque. Riconoscere e affrontare questi sentimenti è importante, così come cercare modi per incontrarsi con le persone per non rinchiudersi in se stesse. La chiave è trovare un equilibrio tra il tempo dedicato a te stessa e il tempo trascorso con gli altri.