Oggi nuoto contro corrente, infatti in questo articolo ti spiegherò perché non fare acquisti durante il Black Friday!
Già ti sento: ‘ma sei pazza, si fanno un sacco di affari, il Black Friday è il momento perfetto per scovare offerte incredibili!
Si ok, in qualche occasione si possono fare buoni affari ma a quale costo?
Anche perché spesso il Black Friday nasconde più insidie che vantaggi: prezzi gonfiati, qualità scadente, impatti ambientali devastanti e una pressione psicologica che può lasciare strascichi sul tuo benessere.
Quindi se ti stai chiedendo se vale la pena darsi allo shopping sfrenato, io ti risponderei di non fare acquisti durante il Black Friday, ma nel caso tu voglia farli almeno organizzati bene seguendo i consigli che ti ho dato nell’articolo che ho scritto l’hanno passato.
Io ormai sono anni che evito di acquistare in questo periodo preferendo diluire lo shopping durante l’anno e acquistare solo quello di cui ho bisogno.
Perché evitare gli acquisti durante il Black Friday
Sconti ingannevoli e illusori
Il Black Friday è famoso per le sue “super offerte”, ma spesso si tratta di marketing fuorviante, spesso infatti, soprattutto sui social, molte persone mostrano le fregature ricevute acquistando in questo periodo.
In molti casi i prezzi vengono gonfiati settimane prima per poi essere ribassati al valore originale, creando un’illusione di risparmio. (sebbene questa pratica venga sanzionata dalla legge)
Non mancano nemmeno i prodotti di qualità inferiore, come modelli vecchi o articoli destinati a fine produzione, messi in vendita a prezzi apparentemente vantaggiosi.
Le promozioni più allettanti, inoltre, sono disponibili in quantità limitate, generando ansia e spingendo a decisioni affrettate.
Impatti negativi sull’ambiente
Partecipare al Black Friday significa contribuire a un modello di consumo insostenibile, dobbiamo rendercene conto.
Vengono prodotti un surplus di beni per soddisfare la grande richiesta del Black Friday e questo comporta il consumo di risorse importanti e il avere molti sprechi.
Gli acquisti online, che aumentano molto in questo periodo, richiedono imballaggi e spedizioni, che causano un maggiore impatto sull’ambiente.
Inoltre, l’acquisto di dispositivi elettronici, articoli molto richiesti in questa occasione, genera rifiuti difficili da smaltire e molto inquinanti.
Questo tipo di consumo non danneggia solo il pianeta, ma anche chi verrà dopo di noi.
Condizioni di lavoro ingiuste
Dietro le promozioni e le spedizioni rapide del Black Friday, ci sono lavoratori che fanno turni massacranti seguendo ritmi insostenibili.
I corrieri e gli addetti alla logistica, i commessi e gli addetti alle vendite si trovano spesso a lavorare in condizioni di grande stress, spesso senza ricevere il giusto compenso.
Scegliere di non fare acquisti durante il Black Friday è un atto di consapevolezza, che sostiene un modello più equo di produzione e distribuzione.
Impatti sul benessere personale
Il Black Friday può mettere a dura prova il tuo equilibrio mentale.
La frenesia per trovare l’offerta perfetta, unita alla paura di perdere l’occasione, genera stress e ansia.
Spesso, questa pressione si traduce in acquisti impulsivi di cui ci si pente, con conseguente spreco di denaro.
Questa è esattamente la dinamiche che si cela dietro al periodo del Black Friday, far insorgere dei bisogni che devono venir soddisfatti subito altrimenti non ci sarà più l’occasione di farlo.
L’uso di carte di credito e finanziamenti rende facile spendere più del dovuto, accumulando debiti che pesano sul bilancio familiare.
Per non parlare del fatto che chi non ha la disponibilità economica per fare acquisti, si ritrova a fare i conti con la frustrazione che mina il suo benessere mentale.
Visti tutti questi fattori, lasciami dire che non fare acquisti durante il Black Friday è quasi più stressante che farli!
Come fare shopping consapevole durante l’anno
A questo punto, se sei brava e riesci a resistere alle offerte ‘strabilianti’ del Black Friday, puoi dedicarti a pianificare uno shopping consapevole durante tutto l’anno.
- Pianifica un budget annuale: Definisci a inizio anno quanto vuoi spendere per le varie necessità e in che periodo, ad esempio seguendo i saldi o i mesi nei quali hai più disponibilità economica. Questo ti permetterà di avere il controllo sulle spese, evitando acquisti superflui e impulsivi.
- Sfrutta saldi e occasioni strategiche: I saldi di fine stagione o le promozioni di metà anno offrono spesso sconti veri, anche se minori, prodotti di qualità migliore e più scelta. Approfitta di eventi come il Prime Day che possono rappresentare un’opportunità per risparmiare.
- Acquista solo ciò di cui hai bisogno: Prepara una lista rispondendo sinceramente alle classiche domande “Mi serve davvero? Lo userò a lungo?” In questo modo, eviterai di accumulare oggetti inutilizzati che occupano spazio e assottigliano il tuo conto.
- Prediligi qualità e sostenibilità: Investi in prodotti di qualità perché dureranno alungo e il risparmio sarà a lungo termine. Scegli brand sostenibili e attenti all’ambiente che offrono trasparenza sulla loro filiera produttiva.
- Sostieni il commercio locale: Acquista da piccoli negozi o artigiani locali per ridurre l’impatto ambientale e sostenere l’economia locale, creando un circolo virtuoso.
Considerazioni finali
Non fare acquisti durante il Black Friday non significa rinunciare alle buone occasioni, ma scegliere il momento e il contesto giusti per fare acquisti sensati.
Pianificare e riflettere ti aiuterà a risparmiare senza cadere nella trappola del consumismo impulsivo.
Raccontami nei commenti come scegli di fare acquisti in modo più intelligente e sostenibile o se ti fai tentare dal Black Friday.
Ti invito a scriverti alla Newsletter (è gratis!) e seguirmi su IG per altri consigli e novità.
FAQ: Non Fare Acquisti Durante il Black Friday
Nella maggior parte dei casi no, perché molte offerte sono ingannevoli e non rappresentano un vero risparmio.
Programma le spese durante i saldi stagionali, usa app per monitorare i prezzi e pianifica gli acquisti in anticipo.
Puoi aderire al “Green Friday“, che promuove acquisti etici e sostenibili, o partecipare al “Buy Nothing Day“, una giornata dedicata al rifiuto del consumismo sfrenato.
Perché aumenta la produzione di beni superflui, genera un eccesso di imballaggi e incrementa le emissioni legate alle spedizioni.